Continua il conflitto tra Israele e Iran con lancio reciproco di missili e droni: l’Idf ha annunciato e poi attaccato il reattore di Arak.
La guerra tra Israele e Iran continua con attacchi terribili come quello verificatosi nelle scorse ore che ha visto una serie di missili arrivare anche nel corso di una diretta televisiva. Le ultime ore hanno portato l’Idf ad annunciare e poi procedere con un’offensiva al reattore Arak che ha immediatamente visto la parte iraniana replicare con un attacco che ha colpito l’ospedale di Soroka, a Be’er Sheva, nel sud di Israele.

Israele e Iran: la guerra continua
Il conflitto tra Israele e Iran prosegue senza esclusione di colpi. I media iraniani hanno riferito che i caccia israeliani hanno attaccato il reattore di Arak. Nella notte l’Idf aveva diffuso un messaggio che comunicava l’intenzione della propria offensiva avvertendo la popolazione di spostarsi dall’area perchè sarebbe stata colpita.
L’attacco israeliano al reattore ad acqua pesante di Arak è una mossa strategica in quanto l’acqua pesante contribuisce al raffreddamento dei reattori nucleari, ma produce plutonio come sottoprodotto che può potenzialmente essere utilizzato anche nelle armi nucleari.
In risposta, l’Iran ha replicato con una offensiva che ha colpito l’ospedale di Soroka, a Be’er Sheva, nel sud di Israele. La stessa struttura, secondo i media locali, ha dichiarato di aver subito danni ingenti dopo essere stato colpito direttamente da un missile iraniano.
La situazione e la possibile offensiva di Trump
Al netto della situazione di grande tensione tra le parti, di fondamentale importanza potrebbe essere la presa di posizione degli Stati Uniti. In particolare, dalle ultime notizie che circolano, Donald Trump starebbe decidendo in queste ore se intervenire o meno. Nello specifico, gli Stati Uniti si starebbero preparando ad un attacco all’Iran che potrebbe arrivare nei prossimi giorni, forse nel weekend. L’obiettivo sarebbe l’impianto nucleare iraniano di Fordow che potrebbe essere distrutto.